Mentre si parla di Amazon Echo e Google Home non si può fare a meno di viaggiare con la fantasia ed immaginare scenari futuristici. Probabilmente questi due dispositivi cambieranno per sempre il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia domestica.

Amazon Echo e Google Home sono due dispositivi basati sull'intelligenza artificiale, che stravolgeranno per sempre il modo in cui si effettuano le ricerche online. Sono molto simili tra di loro per funzionalità e per tecnologia. È possibile interagire con entrambi attraverso i comandi vocali, e possono essere integrati con molti altri dispositivi. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. 

A differenza di come si potrebbe pensare, il primo ad immettere questa specifica tecnologia nel mercato è stato Amazon con Amazon Echo. Quest'ultimo è dotato di sette microfoni finalizzati a captare la voce umana e utilizza il Software di assistenza vocale Alexa. È progettato per essere usato esclusivamente all'interno dell'ambiente domestico. Per poter intraprendere una ricerca basta pronunciare chiaramente "Alexa" affinché Amazon Echo si attivi. 

Visto il successo riscosso da Amazon Echo, nell'ottobre del 2016 è stato lanciato sul mercato Google Home. Quest'ultimo è integrato con Google Assistant, è wireless e multiroom.

Praticamente un dispositivo analogo ad Amazon Echo. Entrambi permettono di svolgere molte azioni: fare ricerche in rete, ascoltare musica, programmare timer e sveglie, telefonare, accendere e spegnere le luci di una stanza e molto altro ancora. Inoltre in entrambi i casi è prevista una perfetta integrazione con qualsiasi altro dispositivo tecnologico, anche di terzi.

 

C'è da riconoscere, che Google vanta anni di ricerche alle spalle per quanto riguarda l'intelligenza artificiale. Per cui, chi li ha provati entrambi, non ha difficoltà a decretare quale dei due sia il migliore. Momentaneamente Google Home risulta praticamente imbattibile in presenza di criteri di ricerca incompleti. Alexa, al contrario, non è ancora capace di soddisfare richieste troppo generiche. 

Inoltre Google Home, a differenza di Amazon Echo, è integrato con YouTube, leader indiscusso della musica. Quindi vanta una più ampia e variegata selezione di generi musicali, dai più ai meno conosciuti. 

Queste due tecnologie sono già commercializzate negli Stati Uniti e in pochi altri Paesi. In Italia, Amazon ha concentrato le sue ricerche nel laboratorio per l'intelligenza artificiale di Torino con l'obiettivo di…insegnare l'italiano ad Alexa. 

Quindi dovremmo aspettare ancora un po' prima di poter utilizzare questi dispositivi. Sembra proprio che il futuro sia caratterizzato dalla possibilità di interagire con le strumentazioni tecnologiche a mani libere, ed ottenere risposte vocali alle nostre domande.