Ti interessa la professione di Blogger ma non sa da dove iniziare per guadagnare? Leggendo questa guida conoscerai le possibilità di guadagno e gli adempimenti fiscali da tenere presente per intraprendere questa professione.

Con costanza ed impegno, è possbile guadagnare attraverso un blog.

I guadagni possono essere di tipo INDIRETTO o di tipo DIRETTO.

GUADAGNI INDIRETTI: accordi commerciali conclusi con società pubblicitarie che pagano in percentuale il blogger rispetto al guadagno ottenuto.

Nello specifico gli strumenti possono essere:

  • banner pubblicitari che consentono di ottenere un guadagno ad ogni click o visualizzazione effettuati dalle nostre pagine web;
  • affiliazioni commerciali con azienda che vendono online. Viene contribuito un compenso in percentuale per ogni vendita effettuata che sia partita da un click sul banner presente sulle pagine del blog;
  • post sponsorizzati che le aziende commissionano ai blogger che attraverso articoli mirati “influenzano” i propri follower all’acquisto.

GUADAGNI DIRETTI: sono quei guadagni che derivano direttamente da servizi offerti dal blogger stesso, che mette a disposizione le sua competenza per i propri follower (esempio: un travel blogger che organizza viaggi per i suoi utenti). Sono i guadagni che fanno la differenza, quelli più difficili da ottenere ma che sicuramente denotano maggiore professionalità.

Un blogger deve aprire la partita IVA?

Per lo Stato italiano, la partita IVA è obbligatoria per tutte le attività CONTINUATIVE. Ospitare banner pubblicitari, o fare campagne di affiliate marketing, sono da considerarsi attività continuative, quindi è necessario aprire una partita IVA per fare il blogger.

Casi speciali sono da considerarsi quelli per cui un blog promozionale rimanesse aperto solo per un determinato periodo di tempo, in quel caso si rientra nella prestazione occasionale, indipendentemente dai guadagni ottenuti.

Consigliamo comunque di avvalersi di un professionista nel settore, poichè ogni blog fa a sè. Esistono infatti regimi agevolati per piccoli guadagni (come per esempio il “regime forfettario”, quelli che facilmente si potrebbero avere all’inizio di una carriera da blogger.

Elenchiamo qui di seguito gli adempimenti fiscali per un blogger:

  • APERTURA DELLA PARTITA IVA secondo il regime fiscale meglio adatto a voi, ed associarla al codice attività 73.11.02 “Conduzione campagne marketing e altri servizi pubblicitari”
  • ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO obbligatoria, che comporta il pagamento dei diritti annuali per circa € 120,00
  • ISCRIZIONE ALLA GESTIONE COMMERCIANTI INPS, anche questa obbligatoria, che prevede il pagamento di contributi fissi generati dall’attività (fino a 15.000,00 €). Sono costi indubbiamente elevati, che scoraggiano molti aspiranti alla professione di blogger. Anche in questo caso, il “regime forfettario” accennato prima può essere di grande aiuto.

Un valido commercialista saprà come procedere ai vari adempimenti e consigliarvi al meglio.

Aprire un blog e guadagnarci è un’attività che richiede impegno e dedizione, e che almeno inizialmente, permette semmai di “arrotondare” le proprie entrate con incassi che vanno dai 20 ai 50 € al mese (specialmente se ci si basa sui guadagni “indiretti”). Ma se non ci si fa scoraggiare e si punta ad acquisire una professionalità degna di fiducia, potrebbe diventare un’ottima esperienza di guadagno extra.

Il Team di B@z si mette a tua totale disposizione per fornirti la migliore consulenza sulla realizzazione di un blog, sulla sue gestione, sul caricamento dei contenuti, e sul migliore posizionamento all’interno dei principali motori di ricerca, oltre che ad offrirti delle attività di consulenza di web marketing.