Bill Gates e Paul Allen fondarono il 4 Aprile del 1975 la Microsoft, la società è cresciuta rapidamente rendendo presto Bill Gates l’uomo più ricco del mondo.

Negli ultimi anni Bill ha deciso di defilarsi, di dedicarsi alla fondazione umanitaria Bill e Melinda Gates e di occuparsi dei meno fortunati.

Con la nomina di Satya Nadella le cose sono cambiate, Gates è tornato ad avere un ruolo importante nell’azienda che ha fondato, e ora è consigliere speciale, in particolare per lo sviluppo di nuovi prodotti.

Nel giorno dell’anniversario Bill Gates ha scritto una lettera a tutti i dipendenti da cui sono estratti questi passaggi significativi.

Bill Gates ricorda il suo sogno e quello di Paul Allen era di portare un computer su ogni scrivania: Era un’idea audace, molte persone pensavano che fossimo pazzi ad immaginare una cosa del genere. È incredibile vedere quanta strada abbiano fatto i computer da allora e tutti noi possiamo essere orgogliosi del ruolo che ha avuto Microsoft in questa rivoluzione. Ma oggi penso molto di più al futuro di Microsoft, che non al suo passato”.

Bill Gates da tutto il suo supporto al nuovo Ceo Nadella: “Sotto la guida di Satya, Microsoft è posizionata meglio di quanto non lo sia mai stata in passato per guidare il cambiamento. Abbiamo le risorse e tutti gli strumenti per risolvere i problemi più difficili. Siamo coinvolti in ogni aspetto del mercato tecnologico di oggi e abbiamo l’impegno più forte di chiunque nella ricerca nel settore. Nel mio ruolo di consulente tecnico di Satya, mi capita di partecipare ai test dei prodotti e sono rimasto colpito dalla visione e dal talento che vedo. Il risultato è evidente nei prodotti come Cortana, Skype Translator, HoloLens-e questi sono solo alcune delle molte innovazioni che stanno arrivando”.

Gates conclude dicendo: “Abbiamo fatto molto insieme durante i nostri primi 40 anni e abbiamo dato alle persone il potere di realizzare appieno il proprio potenziale ad innumerevoli imprese e persone.

Ma ciò che più conta ora è ciò che faremo adesso. Grazie per averci aiutato fare Microsoft una fantastica società ora e per i decenni a venire”.

A.A. Letto su Digitalic / Francesco Marino