Il mobile si fa largo, ecco alcuni esempi dove le idee si sono combinate con il marketing digitale con risultati sorprendenti.

Debenhams, è una catena di negozi di abbigliamento britannica, che ha lanciato una App per virtual pop-up store. La campagna prevedeva che gli utenti si recassero in luoghi particolarmente conosciuti, Trafalgar Square a Londra, per esempio o la piazza principale di Glasgow in Scozia, e guardassero il luogo tramite iPhone o iPad. Se non si fossero trovati nella location corretta, una mappa li avrebbe guidati verso l’obiettivo. Una volta arrivati potevano scegliere fra dieci vestiti diversi da visualizzare sul device, indossarli tramite la realtà aumentata, acquistarli e farli consegnare in luogo scelto da loro. Per ogni location avevano a disposizione uno sconto del 20% e vantaggi addizionali per coloro che condividevano sui social le immagini.

Ibm ha puntato molto fin dall’inizio sulla realtà aumentata, sviluppando per prima un’applicazione mobile con live data streaming che può essere utilizzata dal pubblico. Il primo test è arrivato al torneo di Wimbledon, quando un selezionato target ha potuto utilizzare l’app Seer. La soluzione combinava la realtà aumentata con i real data permettendo agli utilizzatori di ottenere maggiori informazioni sull’evento sportivo in tempo reale. Puntando lo smartphone sul campo di gioco per esempio si attivavano informazioni sui giocatori, il punteggio, la disponibilità di posti a sedere e altri aggiornamenti sulla competizione. Ma era possibile persino sapere dove fosse la toilette più vicina, se c’era coda, e dove trovare le famose fragole con panna di Wimbledon.

A.A. – Letto su Wireless